martedì 31 maggio 2011

AMNESTY INTERNATIONAL

in almeno 89 paesi del mondo le persone non possono esprimere liberamente il loro pensiero né agire in difesa dei diritti umani. Tra questi paesi la Cina, dove il giornalista Shi Tao è stato condannato a 10 anni di carcere per aver inviato un’email. Ma l’elenco comprende anche l’Iran, dove Hengameh Shahidi è in prigione per aver manifestato e scritto articoli, e il Guatemala, dove Norma Cruz viene minacciata di morte perché si occupa di violenza sulle donne.
Ma in questi e in tanti altri paesi, la libertà di espressione non è l’unico diritto violato. Amnesty International si batte da 50 anni per fermare la tortura, la violenza contro le donne, la pena di morte e per ottenere il rispetto dei diritti umani di tutte le persone, senza discriminazione.
In questo mezzo secolo, sono stati molti i risultati ottenuti ma bisogna fare ancora tanto affinché persone come Tao, Hengameh e Norma non subiscano più violazioni dei diritti umani.