sabato 20 luglio 2013

19 luglio strage di Via D'Amelio





In memoria di Paolo Borsellino 

Nell’Italia dei malfattori 
e delle cricche si oltraggia 
la memoria dei servitori dello Stato 
che hanno pagato con la vita 
la dedizione al bene comune. 
Nella Repubblica dei dossier 
e dei complotti le canaglie di sempre 
tramano per sovvertire la democrazia 
delle persone oneste che si indignano. 
Oggi i professionisti dell’antimafia 
si appellano alla legalità con un giustizialismo feroce 
per regolare i conti con l’avversario politico. 
Qualche sciacallo si confonderà tra la gente comune 
in via D’Amelio, dove diciotto anni fa 
un uomo giusto e la sua scorta sono stati massacrati 
dalla mafia e dagli omissis delle istituzioni.
          Nicola Vacca