sabato 27 marzo 2010

ecologia


Ecologia è una parola di derivazione greca composta da “oikos” che significa “casa” e per estensione “ambiente”, e “logos” che sta per “discorso, "studio”; essa quindi designa la scienza che studia gli esseri viventi nelle loro relazioni reciproche e con l’ambiente nel quale vivono.
Come conoscenza dell’ambiente naturale, l’ecologia ha da sempre rivestito un ruolo fondamentale nella vita dell’uomo, ma è in anni più recenti che le tematiche ecologiste hanno dato origine ad un movimento globale volto alla difesa dell’ambiente, fino a diventare oggi argomenti di rilevante interesse pubblico a causa dell’impatto che le attività umane hanno nelle diverse matrici ambientali. Infatti il nostro modo di vivere, produrre e consumare, e comportarsi decide la velocità del degrado entropico della Terra, la rapidità con cui viene dissipata l’energia e il periodo di sopravvivenza della specie umana.

BIODIVERSITA'

Le Nazioni Unite dedicano il 2010 alla difesa della ricchezza e della varietà della natura e dell’agricoltura; l’Italia partecipa con diversi progetti
15 gennaio 2010
Logo dell'iniziativa
È Berlino la capitale europea che ha ospitato l'inaugurazione dell'Anno Internazionale della Biodiversità, aperto ufficialmente l'11 gennaio e promosso dalle Nazioni Unite per ricordare a tutti l'importanza della biodiversità per la nostra vita sulla Terra.
Un momento di riflessione e confronto tra i vari paesi del mondo per trovare accordi sulle azioni concrete da attuare per limitare la perdita della diversità biologica presente in natura e in agricoltura. Ogni paese durante questo anno è chiamato ad affrontare il problema, confrontandosi per sviluppare idee concrete per risolvere o comunque limitare al massimo questo gravissimo problema mondiale.
Anche l'Italia partecipa attivamente a questa iniziativa, proponendo progetti tra i quali spiccano sicuramente la Settimana della biodiversità, un festival che si terrà dal 19 al 23 maggio all'Auditorium Parco della Musica di Roma, che prevede lectio magistralis di grandi scienziati e personalità chiamati a spiegare quanto la biodiversità sia una componente essenziale di ogni settore della vita umana; tavole rotonde, concerti, mostre e laboratori per bambini e del progetto “Cibi e parole del passato”. Il progetto coinvolge alunni delle scuole primarie e secondarie dei vari paesi del mondo, che sono chiamati a raccogliere testimonianze sui cambiamenti avvenuti a tavola negli ultimi cinquant'anni. Le storie di nonni e anziani su come si mangiava e sui cibi di una volta saranno raccolte in una enciclopedia elettronica disponibile su internet che costituirà una risorsa per tutti gli studenti del mondo interessati a conoscere le abitudini alimentari delle diverse culture. Le regioni italiane coinvolte sono attualmente tre, Lazio, Marche e Veneto a cui si aggiungono oltre cinquecento studenti del Kenia, che abitano sia le zone rurali che urbane del paese.

All'apertura dell'anno internazionale della Biodiversità, anche il Wwf Italia ha fatto sentire la sua voce, lanciando un allarme sulla possibile estinzione di numerose specie animali; sono oltre 57 mila le specie animali presenti sul nostro territorio, di cui l'8,6 per cento è endemico, e circa 12 mila quelle floreali, delle quali il 13, 5 per cento è endemico. Numeri questi che rendono l'Italia il paese europeo più ricco di biodiversità. Specie animali come l'orso bruno, la lontra, l'aquila del Bonelli, e tante altre sono a rischio di estinzione in Italia, per problemi legati alla modifica degli habitat, al consumo del suolo, al bracconaggio e alla caccia eccessiva..

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